Haiti Aftermath è un volume fotografico d’autore che ospita il lungo reportage realizzato da Riccardo Venturi sull’isola devastata da un sisma che, secondo le stime più attendibili, ha prodotto circa 230.000 morti e lasciato senza casa altri due milioni di persone.
Cominciato immediatamente dopo la catastrofe, il lavoro del reporter si concentra sulle ‘conseguenze’ – l’aftermath del titolo – e si articola in numerosi viaggi, che dal gennaio del 2010 arrivano fino a dicembre 2014.
Riccardo Venturi fotografa da vicino il caos pressoché totale successivo alla scossa, e poi la nascita di agglomerati urbani privi di regole e organizzazione, la condizione degli orfani divenuta fenomeno di massa, l’epidemia di colera che ha colpito Haiti nel 2011, la tensione politica sempre sul punto di esplodere, la fatica e la difficoltà della ricostruzione.
Pubblicato in doppia lingua – inglese e italiano – da Dewi Lewis Publishing e Peliti Associati, Haiti Aftermath sintetizza cinque anni di reportage in settanta fotografie, tutte in bianco e nero, molte delle quali realizzate con apparecchio panoramico e restituite in grande formato dal volume mediante l’utilizzo di ‘teatrini’.